L’artista vive e lavora a Roma, le sue opere si trovano presso la Galleria Mentana di Firenze
Curriculum artistico:
Aprile 2024 mostra personale “Galleria Internazionale Area Contesa” Via Margutta Roma, dove resteranno in permanenza cinque delle mie opere.
Febbraio 2024 sono stato selezionato per esporre una mia opera a “Los Angeles Star dell’Arte”;
Settembre 2023 personale “Metamorfosi dell’Amore” Medina Art Gallery via Merulana Roma;
Settembre 2022 collettiva Palazzo Ferrajoli Roma;
Luglio 2022: mostra personale “Viaggio nell’Evoluzione dell’Essere” presso il Casale il Casotto (PT), esposizione e vendita;
Novembre 2021: collettiva Galleria Dantebus Via Margutta Roma, esposizione e vendita di una mia opera;
Novembre 2021: esposizione e vendita di alcune mie opere presso “Store 55” di Prato;
Ottobre 2021: esposizione e vendita di alcune mie opere presso “Closer” di Modena;
Luglio 2021: collettiva presso il parco di “Villa Lazzaroni” Roma, installazione concettuale/spirituale;
Per il 2024 ho programmato mostra personale a Pesaro.
Collettiva: Firenze, Pietrasanta, Milano.
Dal 2002 al 2006: ho realizzato un Atelier di Arte e Moda “Luogo” a Prato, dove creavo capi
unici di remake vintage, inoltre, esposizione e vendita delle mie opere artistiche;
– Tra 2003 e 2006: ho esposto e vendita delle mie opere da “Gaya” Reggio Emilia e nella galleria
“Quarzia” di Bali.
– Tra il 1983 e 1995: ho partecipato a varie esposizioni e mostre sia collettive che personali in vari
luoghi a Prato, Firenze e Pistoia, vendendo direttamente a privati.
– Nel 1984 mostra di Arte e Moda per il Comune di Prato, installazioni nelle principali piazze della
città con i tessuti delle aziende pratesi,
– Tra 2020 e 2021: ho scritto e pubblicato una mia autobiografia, un romanzo e due di saggistica.
Sono stato selezionato per raccolte di poesie: “Scuola Autori di Mogol” (Aletti), “Il Federiciano”
(Aletti), “Il Cuore e le Sue Parole” (Atile).
– Attualmente; oltre a dedicarmi alla mia arte, opero come “Coach Emozionale” sessioni e
formazione per il riequilibrio emotivo.
– Le mie opere le definisco “Versi Visivi Materici”, perché mi ispiro ai miei versi poetici,
utilizzo vari materiali: gesso e stucco, tessuti, corde, carta, colori acrilici e naturali. Nei
miei lavori applico la mia parte più intima, olistica e spirituale.
Nell’ultimo anno ho sperimentato un materico/organico, insieme a vari materiali anche di
recupero utilizzo la materia organica lasciandola macerare e ammuffire, per creare degli
effetti insoliti mischiati ai colori naturali per creare nuove sfumature.
Altre Esperienze Professionali:
La mia esperienza ultra ventennale nel settore Moda, Tessile e Abbigliamento, mi ha permesso di
lavorare al fianco di aziende leader e stilisti di fama nazionale e internazionale, i quali mi hanno
formato professionalmente e qualitativamente.
Per oltre quindici anni ho operato nello “Sviluppo Retail ed Area Manager”, curando Brand di varie
categorie.
Attualmente oltre a dedicarmi all’arte, opero come coach olistico emozionale.
Ho sempre ricoprendo ruoli di responsabilità con professionalità, serietà ed etica
Dicono di lui:
Nell’arte di Massimo Falegnami, si leggono le tracce di un percorso storico artistico collettivo che passa attraverso l’Arte povera, il Nuovo realismo fino all’Informale materico di Alberto Burri. Non tanto nella forte presenza materica, quanto nel sentimento che la plasma e la trasforma, si crea il legame con una narrazione profonda quasi dolorosa. L’alterazione formale e fisica dei materiali raggiunge un significato spirituale intrinseco, tanto è più presente la materia quanto più rappresenta gli immateriali moti dell’anima. Il suo è un racconto in evoluzione, un percorso individuale e comune di crescita.
Esperta di Arte
Elisabetta Cuchetti
Un viaggio nell’anima attraverso la sperimentazione, la ricerca, ispirandosi alla natura maestra. Massimo Falegnami è uno sperimentatore cerca risposte agli stati di trasformazione del profondo tramite la natura, e si diverte facendola diventare arte. Non a caso sceglie un percorso vicino a tutto ciò che è organico, un ritorno alle origini che porta a delle riposte, che arrivano direttamente dai fenomeni naturali da ciò che la natura ci può ancora insegnare, tramite la sua osservazione. Sembra quasi un biologo che si diverte a fermentare, macerare ed ammuffire materiale organico, estrapolando ciò di fantastico che solo la natura può donare ai nostri occhi e di riflesso alle emozioni che può suscitare all’osservazione. Massimo Falegnami è attratto dai fenomeni che sono di risposta e che insegnano, la parola chiave è trasformazione, tutto muta e come natura insegna, dallo scarto può nascere tramite un processo di mutamento qualcosa di nuovo, con nuovi colori, soprattutto con nuova luce e una rinnovata vibrazione. Ciò che più mi colpisce sono le nuove sfumature che solo il processo di decomposizione e colori naturali possono creare. Le sue opere portano un grande potere di metamorfosi all’osservatore, grazie anche alla sua esperienza come operatore olistico, riesce con la propria visione interiore a creare dal processo di combinare la consistenza materica con i suoi colori e quelli delle spezie, a trovare un modo di comunicazione con l’osservatore per toccare la parte profonda dell’anima ed esplorare una visione alternativa. Massimo Falegnami è un’artista che ha trovato la sua strada e sa che in questa direzione troverà risposte e piacevoli sorprese che solo la scoperta può dare.
Andrea Aglani
Art Curator Presidente
Associazione culturale Pavel Florenski
